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Prodotti antideflagranti
Le esplosioni possono verificarsi ovunque siano presenti gas, liquidi o anche polveri infiammabili che possono incontrare l'ossigeno (nell'aria). Ogni sostanza ha proprietà fisiche e caratteristiche diverse che consentono di assegnarle a gruppi. Questi gruppi sono particolarmente importanti per selezionare i prodotti giusti per il rispettivo campo di applicazione. I fattori più importanti per la selezione dei prodotti sono i gruppi di zone/EPL (Equipment Protection Level), le classi di temperatura e i gruppi di esplosione. I ventilatori e i motori antideflagranti di ZIEHL-ABEGG offrono la soluzione ideale per garantire la sicurezza dei vostri sistemi. I prodotti sono conformi a tutti gli standard pertinenti e sono approvati in conformità alla direttiva applicabile. I prodotti ZIEHL-ABEGG contribuiscono così attivamente alla protezione dei beni materiali, alla sicurezza sul posto di lavoro e, soprattutto, alla salute e alla sicurezza delle persone, e possono essere utilizzati in varie applicazioni grazie al nostro ampio portafoglio. ZIEHL-ABEGG sarà lieta di assistervi attivamente nella scelta delle soluzioni giuste.
Protezione antideflagrante
Per innescare esplosioni incontrollate negli impianti di produzione e nei siti di lavoro, in determinate condizioni, a volte è sufficiente che una sostanza infiammabile si scontri con l'ossigeno dell'aria ambiente. Occorre prestare particolare attenzione ai gas altamente infiammabili come acetilene, idrogeno, etilene o propano. I ventilatori con protezione antideflagrante sono particolarmente richiesti negli stabilimenti chimici, nelle raffinerie, nelle officine di verniciatura e nelle fabbriche di vernici, nei sistemi di rifornimento e di trasporto di liquidi infiammabili, gas e solidi, nonché in ambienti con polveri combustibili, come la lavorazione di carbone, legno, caffè, cacao o nei mulini per cereali.
Esistono tre approcci di base per la protezione contro le esplosioni incontrollate:
Protezione antideflagrante primaria:
Prevenire la formazione di atmosfere esplosive
Protezione antideflagrante secondaria:
Impedire l'innesco di atmosfere esplosive
Protezione antideflagrante terziaria:
Ridurre gli effetti nocivi di un'esplosione
Le apparecchiature di produzione utilizzate in aree potenzialmente esplosive devono soddisfare requisiti speciali secondo le direttive applicabili per la certificazione come prodotto "protetto dalle esplosioni". Le caratteristiche speciali sono la temperatura massima della superficie e le misure di progettazione per evitare scintille da impatto e attrito o cariche elettrostatiche, che potrebbero rappresentare una possibile fonte di accensione.
tipi di protezione contro l'accensione
Per la classificazione in base al tipo di protezione contro l'accensione, si distingue generalmente tra:
Classe di temperatura
Per applicazioni in aree protette da esplosione, le apparecchiature elettriche sono suddivise in gruppi da T1 a T6 in base alla loro temperatura superficiale massima. L'apparecchiatura deve essere installata in modo che la sua temperatura superficiale massima (secondo la norma EN 60079) sia inferiore alla temperatura minima di accensione dell'atmosfera potenzialmente esplosiva.
| Classe di temperatura | T1 | T2 | T3 | T4 | T5 | T6 |
| Temperatura massima della superficie | ≤450 °C | ≤300 °C | ≤200 °C | ≤135 °C | ≤100 °C | ≤85 °C |
| IIA | Acetone, etano, acetato di etile, ammoniaca, benzene, benzenamina, acido formico, metano, cloruro di metile | Metanolo, propano, alcool etilico, n-butano, alcool n-butilico | Benzina, turpentinolo, gasolio, carburante per aviazione, oli combustibili, n-esano | Acetaldeide | Nitrito di etile | |
| IIB | Acido blu | Etilene | Dimetossimetano | Etere di etile | ||
| IIC | Idrogeno | Acetilene | Carburo di zolfo |
Linee guida e certificazioni
ATEX
La direttiva sui prodotti ATEX (ATmosphères EXplosives) 2014/34/UE stabilisce le condizioni in base alle quali i prodotti possono essere immessi sul mercato e utilizzati in aree potenzialmente esplosive.
Il suo scopo principale è quello di proteggere le persone che lavorano in aree potenzialmente esplosive o che potrebbero essere colpite da esplosioni.
